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domenica 27 gennaio 2013

Il giorno della memoria?


PREMETTO: Gia so che scatenerò la furia dei vari filo-sionisti, filo-israeliani ecc.. e come gia in passato mi accuseranno di essere fascista, nazista, razzista, ignorante e chi più né ha più né metta. Il conflitto arabo/israeliano è un argomento molto delicato e per qualche oscura ragione ogni volta che viene tirato in ballo risveglia il lato peggiore delle persone che intrapendono tale dibattito e in particolare modo di alcuni individui, a loro dire colti, ma in realtà pseudo-intelletuali di sinistra saccenti, presuntuosi e arroganti all'inverosimile (mammà che brutta gente!), ma di loro parlerò in un altra occasione.
Quindi ci tengo a precisare che non sono né antisemita, né filo-palestinese, né complottista (vabè un pò si..), né fascista, né nazista.

Come ogni anno, il 27 gennaio si celebra la Shoah, il giorno della memoria delle vittime dell'olocausto. Si dice "per non dimenticare", per non commettere gli errori e gli orrori del passato.
Bella, nobile e giusta come iniziativa, solo che considero questa giornata tra le più ipocrite delle celebrazioni, forse anche più del Natale, utile soprattutto ai politici per far bella mostra di se e per dimostrare agli elettori che persone dall'animo sensibile sono in realtà.
Mi sono sempre chiesto per quale motivo tra i vari massacri e genocidi  perpetrati nella storia dell'umanità si debba celebrare proprio e solo quello degli ebrei.
Non starò qui a dilungarmi sulla solita storia dei morti di serie A e serie B, sul fatto che nella storia ci sono stati tanti altri genocidi, tanta altra violenza, tanti altri popoli, razze e etnie perseguitate, che ancora oggi ce ne sono, blablabla blablabla e blablabla.... tutte cose gia dette, tutte chiacchiere che lasciano il tempo che trovano.
Certo è che Israele crede di avere il monopolio del dolore e ci sguazza alla grande nell'olocausto, usandolo come scudo e come scusa per fare un pò qual che cazzo gli pare e quindi si da il suo bel da fare per non far dimenticare la Shoah e che orrore sia la guerra, la violenza e la deportazione, soprattutto ai palestinesi...

3 commenti:

  1. e vero non sai tante cose ne sei solo una. Un vanaglorioso in cerca di pubblicità sul dolore degli altri. Sei un povero miserabile Che crede di essere un grande pensatore.

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  2. Ecco uno dei soggetti di cui sopra...

    p.s.
    Sarebbe quanto meno corretto sapere con chi ci si sta confrontando.

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  3. beh, una vignetta parecchio scarsa e ben poco originale; poi si potrebbe aggiungere che sei anche un bel po' offensivo (Israele... si da il suo bel da fare per non far dimenticare la Shoah... per fare quel che gli pare); e gli ebrei che non hanno niente a che vedere con Israele ? perché ci sputi sopra proprio nel giorno del ricordo del loro sterminio ?

    ci sono anche in Italia famiglie che sono state decimate dai nazisti e l'unica cosa che sai pensare e la guerra in medioriente ? ma quanto sei ignobile

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